Serigrafia, olio, acrilico, pasta di carta e carboncino su carta
71.7 × 51.4 cm 28 1/4 × 20 1/4 inches
Dettagli
Cornice su richiesta
Pagamento
Il prezzo dell'opera è comprensivo di IVA. Le spese di spedizione e le tasse variano a seconda della località e del formato dell'opera acquistata, e pertanto saranno calcolate al momento del check-out. I dazi di importazione non sono inclusi. Nel caso di un carrello che supera i 10.000 euro, procederemo a contattarvi per ottemperare alle normative UE in materia di antiriciclaggio. La spedizione avverrà dopo questi controlli di routine.
professionist_cta
Spedizione
Gli ordini vengono spediti in 15 giorni lavorativi.
MASSIMODECARLO è lieta di presentare Untitled (2025), una nuova serie in edizione limitata di opere uniche dell’artista losangelino Spencer Lewis.
A partire da una semplice prova di stampa del suo recente catalogo UNTITLED. Spencer Lewis, l’artista dà vita a qualcosa di completamente nuovo. Utilizzando le pagine scartate come superficie pittorica, Lewis trasforma il processo di stampa in un gesto creativo, confondendo i ruoli tra copia e originale.
Stampate su una carta grezza color juta - la stessa che richiama il tessuto dei suoi dipinti - queste opere conservano la ruvidità e l’immediatezza del suo gesto pittorico. Lewis vi serigrafa le parole “Untitled” e “Spencer Lewis”, che funzionano insieme come firma e provocazione. È un gesto ironico e consapevole: l’artista si inserisce nella propria opera mentre ne mette in discussione il concetto di autorialità e di riconoscimento.
Con questa serie in edizione limitata, Lewis trasforma il processo in un gesto performativo. Ciò che nasceva come semplice prova diventa un originale a pieno titolo. L’artista gioca così con l’idea stessa di “edizione”, facendo di ogni lavoro un pezzo unico. Insieme, queste opere compongono un piccolo archivio essenziale della sua pratica - diretta, istintiva, viva.
Spencer Lewis è nato a Hartford nel 1979. Attualmente vive e lavora a Los Angeles.
Conosciuto per i suoi dipinti gestuali su cartone e iuta, Lewis utilizza colori vivaci, applicati con strisce e linee, sbavature di vernice e tratti ruvidi che suggeriscono un processo creativo impulsivo. Con una stratificazione caotica e quasi infinita, le tele di Lewis nascondono e contemporaneamente svelano pennellate, gesti, storie e momenti che culminano e si accumulano nelle parti più dense del dipinto. Nonostante l'apparente imprevedibilità delle composizioni di Lewis, esse si basano su una metodologia e una struttura. Lewis è infatti interessato all'organizzazione pittorica e alla creazione di immagini. Sulla iuta si accumulano segni descrittivi ed eloquenti che raccontano una storia non del tutto leggibile.
L'opera di Lewis è presente nella collezione permanente del National Museum of African American History and Culture presso Smithsonian Institution, Washington, D.C. e del Crystal Bridges Museum of American Art, Bentoville, Arkansas.
Old Vessels, New Spirits Jean-Marie Appriou, Izzy Barber, Pierre Bonnard, Giulia Cenci, Charles Despiau, Edgar Degas, Norbert Goeneutte, Nick Goss, Antoine-Jean Gros, Winslow Homer, Albert Marquet, John McAllister, Piotr Uklański, Chloe Wise, Andrew Wyeth, Xue Ruozhe