“Per molto tempo ho considerato le corone come sostituti delle aureole raffigurate sopra le teste di Buddha, Gesù e altri santi,” spiega Yeesookyung. Tuttavia, le sue corone sfidano la tradizione. Non sono simboli leggeri di un potere inaccessibile, ma forme monumentali e quasi corporee. Pesanti e intricate, trasformano il concetto di gloria in qualcosa di tangibile, imperfetto e profondamente umano.
“Interrogandosi sul significato di una corona sfarzosa—emblema di potere assoluto, opulenza e gloria—Yeesookyung crea oggetti che diventano troppo grandi e pesanti per essere indossati. Queste sculture sono arricchite da materiali brillanti e ornamentali come cristalli, vetro e specchi, intrecciati con piccoli elementi scultorei: angeli, volti di ragazze, mani in preghiera, arti, piante e animali, tutti motivi ricorrenti nelle serie Daily Drawing e Flame
dell’artista. Con un’estetica massimalista ed un’energia potente, queste corone si spingono al limite del grottesco, incarnando una dualità tra desiderio e disperazione, fascino e orrore. Ispirandosi al folklore coreano, Yeesookyung inventa nuove figure femminili mistiche, infondendo le sue opere di identità complesse e sfumature.”