Skyler Chen è nato nel 1982 a Kaohsiung, Taiwan. Si è laureato in Belle Arti all'Università dello Utah nel 2006. Attualmente vive e lavora a Rotterdam, nei Paesi Bassi.
Il lavoro di Chen combina perfettamente classicismo e modernità, creando scene intime e talvolta provocatorie che contrappongono desideri contemporanei a un'estetica classica.
Alle prese con una dislessia non diagnosticata, Chen si è rivolto alla pittura come mezzo di comunicazione. La sua arte esplora la sua identità asiatica e gay e descrive questa sua esperienza all'interno di una cultura conservatrice.
Ispirandosi alle sue esperienze personali, Chen incorpora nel suo lavoro una molteplicità di linguaggi e culture, dall'iconografia tradizionale taiwanese alle immagini commerciali americane. I suoi dipinti si concentrano su dettagli che evidenziano il potere simbolico di oggetti e ricordi. Nelle composizioni di Chen, elementi simboli come riviste erotiche, ravioli, frutta fresca e uccelli trovano il loro spazio sulla tela. Attraverso la sua arte, l'artista trova una pace interiore, abbracciando la sua omosessualità e affrontando le sfide della dislessia. La pittura è un mezzo di comunicazione che gli consente di stabilire connessioni più profonde con se stesso e con gli altri.
Toni caldi e sfumature pastello, personaggi isolati e oggetti allegorici popolano le opere di Chen, fornendo una rappresentazione visiva dell'esperienza umana. I suoi lavori ritraggono figure enigmatiche in ambienti familiari, che proiettano la loro eccentricità sugli oggetti che le circondano. Le figure distaccate e statiche dei dipinti di Chen sono specifiche del nostro tempo, ma possono anche essere percepite come atemporali, trasmettendo uno dei più grandi sentimenti moderni: la solitudine.