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The Man from the Internet

Andra Ursuţa

Date
08.05.2017 | 14.07.2017
Location
Massimo De Carlo, Milano
File
OTHER

Massimo De Carlo presenta The Man From The Internet la prima mostra personale di Andra Ursuţa in Italia.

Le sculture, le installazioni e i disegni di Andra Ursuţa sono “catartici e dannati. Il lavoro di Ursuţa risuona di un senso di fatalismo. La sua opera è animata dal fallimento e dalla follia e in ogni sua forma [...] è attraversato da un umorismo scuro e da una tenera ironia, sempre avvolto da cinici giochi di parole” come dice Natalie Bell, co-curatrice della mostra Alps al New Museum of Contemporary Art di New York nel 2016.

The Man From The Internet è un progetto che l’artista ha iniziato nel 2007 ed è composto da una serie di cento disegni inchiostro su carta. In ognuno di essi l’artista ha riprodotto a mano un’immagine trovata su internet tra le pagine di un’ambigua testata giornalistica russa oggi chiusa. Tratta da una fonte di dubbia attendibilità, l’immagine recuperata dall’artista è una fotografia pixelata di un cadavere in decomposizione di un caduto negli scontri tra Russia e Cecenia degli anni ’90, forse parte della documentazione del ritrovamento di una fossa comune. L’equivocità del sito, a metà tra propaganda e giornalismo, rende impossibile determinare l’identità di questo sconosciuto e la veridicità delle circostanze della sua morte.

Le possibili interpretazioni politiche dell’immagine di questo cadavere sono cambiate nell’arco dei dieci anni della realizzazione del progetto. Il significato dei disegni infatti è mutato insieme alla geopolitica del nostro mondo che ha visto passare il disfacimento dell’ex-Blocco Sovietico e le recenti crisi politiche e sociali in Medio Oriente o in Asia. Le immagini di guerra, a cui oggi più che mai siamo esposti tramite internet e gli smart phone, hanno convinto l’artista a riflettere sulla nostra relazione con l’attivismo politico. Come dice lei stessa: “Nessun impegno personale e umano per qualunque causa può tenere testa alla velocità della sua stessa obsolescenza online. Le questioni morali urgenti di oggi diventano le posizioni imbarazzanti e compromettenti di domani”.

L’ossessivo processo di riproduzione di quest’immagine ci porta a riflettere sulla provenienza, spesso dubbia, delle immagini che vediamo online e anche sull’idea della vita delle informazioni nell’aldilà cibernetico. The Man From The Internet è una maschera mortuaria contemporanea: con ogni click rendiamo l’immagine visibile trasformandola da codice a materiale visivo garantendo a quest’uomo una spettrale eppure eterna vita online. I cento disegni copiano in maniera imperfetta questo processo di ricerca velocissimo attraverso il quale anni di lavoro sono azzerati dalla rapidità di un click. Il progetto evidenzia anche l’assurdità della missione di Andra Ursuţa, che associa l’approccio compulsivo di questa serie di disegni alle penitenze scolastiche che usano la ripetizione per modificare il comportamento e come strumento di punizione. The Man From The Internet esiste tra finzione e realtà in un limbo in cui la ricezione delle immagini di guerra che arrivano dai telegiornali e dall’industria dell’intrattenimento ci impedisce di valutare con lucidità la possibilità e l’autenticità dell’azione e perfino del dialogo politico. The Man From The Internet è un’espressione di rabbia per l'assurdità della morte al servizio di ogni causa politica e per la futilità del romanticismo delle lotte per la libertà quando passano attraverso il filtro della cultura popolare.

Andra Ursuţa

Opere