October 2025
MASSIMODECARLO Pièce Unique è lieta di annunciare October 2025, la seconda prsentazione di Elmgreen & Gragset presso Pièce Unique a Parigi.
In occasione della mostra, Elmgreen & Dragset presentano una scultura iperrealista raffigurante un’assistente di galleria, installata direttamente nella vetrina di Pièce Unique, visibile a chiunque passi lungo rue de Turenne. Normalmente nascosto dietro lo spazio espositivo, l’ufficio della galleria viene portato in primo piano: una grande scrivania occupa la parte anteriore dello spazio, dietro la quale l’assistente è riversa sulla superficie, apparentemente addormentata.
Visibile giorno e notte dalla vetrina di Pièce Unique, l’opera invita i passanti a interrogarsi sulla condizione della donna raffigurata. Chi è? Sta facendo un pisolino, oppure si sta isolando per un momento dal mondo esterno? È esausta, o semplicemente si rifiuta di lavorare, come una sorta di Bartleby contemporanea? L’ambiguità lascia spazio a molteplici interpretazioni. Come in gran parte del lavoro di Elmgreen & Dragset, October 2025 sfuma il confine tra finzione e realtà, coinvolgendo lo spettatore in una narrazione aperta e invitandolo a costruire il proprio racconto.
Elmgreen & Dragset sono noti per le loro installazioni immersive che riconfigurano musei e gallerie trasformandoli in nuovi ambienti. Da Pièce Unique, la trasformazione è sottile: l’architettura dello spazio resta intatta, e il senso di rottura deriva interamente dalla presenza della scultura. Come nella loro celebre opera Prada Marfa del 2005 – una boutique Prada perennemente chiusa, situata lungo un tratto remoto dell’autostrada nel deserto texano – October 2025 introduce un elemento inatteso, creando un momento di sospensione o riflessione. In entrambe le opere, la vetrina viene usata come punto d’incontro simbolico con il pubblico.
October 2025 apre quasi esattamente un anno dopo L’Addition, la mostra di Elmgreen & Dragset al Musée d’Orsay di Parigi. In quell’occasione, il duo mise in scena sculture di figure maschili contemporanee all’interno della navata principale del museo, alcune sospese a testa in giù da una struttura temporanea. Sovvertendo la modalità di esposizione tradizionale, Elmgreen & Dragset crearono uno spazio d’incontro tra la scultura classica e le rappresentazioni alternative della mascolinità. Con October 2025, il duo prosegue la sua indagine su visibilità, percezione e rituali degli spazi culturali, scegliendo stavolta il contesto più discreto di una piccola galleria.
Artista
Michael Elmgreen è nato nel 1961 a Copenaghen, in Danimarca; Ingar Dragset è nato nel 1969 a Trondheim, Norvegia; lavorano come duo di artisti dal 1995. Vivono e lavorano a Berlino. Con l'intento di svelare e ridefinire il mondo dell'arte, le sue istituzioni culturali e la loro fruizione da parte del pubblico, Elmgreen & Dragset traggono ispirazione dal mondo quotidiano, criticando attraverso un forte e inquietante senso dell'umorismo la struttura sociale e politica contemporanea. Sono noti per le loro numerose installazioni architettoniche e performative pubbliche, tra cui Prada Marfa, un negozio Prada situato nel mezzo del deserto del Texas realizzato nel 2005, e Short Cut, dove nel 2003 spuntavano due auto dalla Galleria Vittorio Emanuele di Milano , prodotto insieme alla Fondazione Nicola Trussardi. Elmgreen & Dragset sfidano costantemente il loro pubblico e il suo immaginario attraverso la creazione di immagini tanto scioccanti quanto spettacolari.
Elmgreen & Dragset sono stati nominati curatori della 15a Biennale di Istanbul (2017). Hanno ricevuto una menzione speciale alla 53a Biennale di Venezia (2009) per The Collectors ai padiglioni danese e nordico e hanno vinto il prestigioso Preis der Nationalgalerie für Junge Kunst all'Hamburger Bahnhof di Berlino (2002).