We've got forever
MASSIMODECARLO è lieto di presentare We've got forever, una personale che presenta le opere dell'artista americana Nicole Wittenberg. Per il suo debutto in Italia, la Wittenberg presenta la sua ultima serie di dipinti floreali dai toni elettrici e di paesaggi mossi dal vento, ispirati alla regione costiera del Maine.
I'll plant you a garden
Of laughter and tears
With rain and with sunshine
Love will grow through the years
The dreams that we're dreaming
Have time to come true
'Cause we've got forever
And forever is meant for so very few.
We’ve got forever, cantata da Michael Jackson all'età di 15 anni, assume un tono umoristico nella serie di Wittenberg. “Quando si è giovani si pensa di essere eterni, e ci si sente come se tutto durasse tantissimo tempo... e anche per imparare a dipingere ci vuole un‘infinità”. Questo sentimento risuona profondamente con l'essenza delle opere esposte. Attraverso pennellate luminose e di una rapidità intuitiva, la Wittenberg cattura scene naturali e mazzi di fiori, effimeri ma immortalati per sempre nelle sue opere.
We’ve got forever si svolge di notte, quando la luce si affievolisce e il cielo assume tonalità rosate e violacee. I paesaggi, come 7 PM, Broken Moon 2 e Big Deep, trasmettono l'intensità di una distesa d'acqua costeggiata da foreste e scogliere. Le opere di Wittenberg riescono a passare con abilità dal primo piano alle vedute lontane, catturando la specificità di un momento che sembra sospeso nel tempo, pronto a cambiare da un secondo all'altro.
Quando la notte diventa giorno, le composizioni floreali della Wittenberg offrono uno sguardo sul colore acceso e luminoso di un fiore alla luce del sole. L'artista descrive queste opere come “un gruppo di forme incastrate che si sovrappongono per creare un ammasso di steli, fiori e foglie - in questo modo, la vedo come un'immagine barocca, dato che le ‘parti’ del dipinto si incastrano e si muovono a spirale verso l'alto”.
Un paio di anni fa, Wittenberg si è imbattuta nel fiore, Balsamina dell'Himalaya che cresceva in un campo del Maine, insieme ai fiori californiani Queen Anne’s Lace e Gloriosa Daisies. Questo incontro ha ispirato una serie di rapidi schizzi a pastello che esplorano il linguaggio dei colori delle loro fioriture protese verso il sole. Riflettendo su questa esperienza, Wittenberg racconta: “Fiori selvatici come la Balsamina dell'Himalaya crescono sul ciglio della strada, sembrano rappresentare il senso del nostro tempo, un fiore che cresce senza essere curato e che ritorna anno dopo anno nonostante i nostri migliori sforzi per contenerlo o estirparlo”.
In We’ve got forever, si riflette l'essenza enigmatica dell'eternità, un tema che si intreccia con la voce adolescente di Michael Jackson e con le pennellate transitorie della Wittenberg. Parlando dell'attesa per la sua prima mostra in Italia, la Wittenberg esprime la sua ammirazione per i capolavori veneziani del XV e XVI secolo. Riconosce che “la potenza e lo spazio della pittura veneziana hanno dominato la mia visione e mi hanno aiutato a capire cosa può fare un dipinto”. Wittenberg cattura la bellezza fugace della natura, invitando gli spettatori a immergersi nel fascino senza tempo del momento presente - un momento sospeso nel qui e ora, che si estende forse per sempre.
Artista
Nicole Wittenberg è nata nel 1979 ed è un'artista americana con base a New York. È curatrice, docente, scrittrice e pittrice.
Wittenberg ritrae paesaggi naturali che rispecchiano il suo stato emotivo e i suoi sentimenti in un preciso momento.
Strizzando l'occhio al movimento impressionista, l'artista americana trasforma scenari ordinari in terre psicologiche ed emotive, manifestando un profondo fascino per la natura e i suoi cambiamenti fugaci.
Wittenberg è nata a San Francisco, in California, e ha conseguito il BFA presso il San Francisco Art Institute nel 2003. Nel 2012 ha ricevuto l'ambito premio John Koch dell'American Academy of Arts and Letters come miglior giovane pittore figurativo. Dal 2011 al 2014 ha insegnato alla New York Studio School of Drawing, Painting and Sculpture e alla Bruce High Quality Foundation University e nel 2017 è stata docente del dipartimento di teoria critica alla School of Visual Arts di New York.
Le opere di Wittenberg sono presenti in molte collezioni importanti, tra cui il Solomon R. Guggenheim Museum, New York, NY; l'Albertina, Vienna, Austria; il Boston Museum of Fine Art, Boston, MA; l'Aishti Foundation, Beirut, Libano; e altre