Game Over
La galleria Massimo De Carlo è lieta di presentare Game Over, la prima mostra personale di Tomoo Gokita a Milano.
L'artista giapponese Tomoo Gokita è celebre per il suo stile pittorico che sposa icone popolari con atmosfere surreali e noir. Il vocabolario artistico di Gokita si articola in maniera organica attraverso illustrazione, erotismo, astrazione e calligrafia, superfici vellutate e colori, e trasforma scene ordinarie in realtà distorte e assurde.
Game Over è un progetto molto importante per Gokita, che sperimenta qui la pittura a colori, allontanandosi dallo stile monocromatico che ha contraddistinto finora la sua carriera. In questa mostra Gokita presenta una selezione di 16 dipinti di varie dimensioni che utilizzano colori pastello romantici che ricordano i colori primaverili e i cambiamenti stagionali. L’immagine sensuale e sfuggente della Regina è protagonista di Game Over, rappresentata nella maggior parte delle tele e costituisce il tema centripeto, intrigante e misterioso della mostra. Ogni sala è un viaggio tra l'astratto e il figurativo, dove l'erotismo, il gesto pittorico e le tinte vibranti raccontano una dimensione onirica che comprende l'amore, l’effimero e il tangibile: una sintesi perfetta della poetica di Tomoo Gokita, alla sua prima mostra personale in Italia.
Artista
Tomoo Gokita è nato nel 1969 a Tokyo, in Giappone, dove attualmente vive e lavora.
Ormai uno dei principali artisti giapponesi contemporanei sulla scena artistica internazionale, ha iniziato come designer negli anni '90, producendo una serie di libri di carta da giornale, alcuni dei quali hanno raggiunto lo status di cult, come Lingerie Wrestling (2000). Nel 2000 abbandona la grafica e si dedica interamente alla pittura. Il suo lavoro è ispirato alle sottoculture giapponesi e americane degli anni '60 e '70, nonché a riviste vintage, immagini di film, pornografia e cartoline.
Combinando pennellate astratte ed espressive, figure deformate e immagini di basso profilo, le opere di Gokita sono tele cariche di emozioni. Sebbene sia ampiamente noto per aver lavorato in scala di grigi, il colore è stato una caratteristica ricorrente della sua pratica sin dall'inizio della sua carriera. Indipendentemente dal fatto che lavorino in scala di grigi o a colori, i dipinti di Gokita sono stati a lungo caratterizzati dal loro soggetto psicologicamente carico. I soggetti dei suoi dipinti sono infatti ritratti inquietanti, nature morte inquietanti e astrazioni oniriche.