COUPLES THERAPY: PART I
NOBODY FUCKING TOLD ME
Nobody told me that I would have to move into a closet
Nobody told me that I would have to care
Nobody told me that your pain
Would be my cross to bare
Nobody told me that I would have to normalize smelly farts
And that my body would become a dart
Bored
And that shots would be fired
All
Of
The
Time
Nobody told me that I would have to let you know what time I would be home for dinner
Nobody told me that I even had to eat dinner
Or cook dinner
Or think about dinner
Dinner
Let’s go to a diner Nobody told me to tiptoe to the pantry when embarking on a binge
Nobody told me to wipe my mouth before the guests walked in
Nobody
Fucking
Told
Me
Artista
Austyn Weiner (nata nel 1989, Miami, FL) ha studiato fotografia all'Università del Michigan e alla Parsons School of Design prima di trasferirsi a Los Angeles, dove attualmente vive e lavora.
Sperimentando con il carboncino, la pittura e pastelli ad a olio, i diversi segni di Weiner suggeriscono una disposizione alla lotta combattiva e alla vittoria angosciata. Dalle piccole opere su carta alle tele di grandi dimensioni, le sue opere toccano la dualità delle forze che sono influenti e abiette per la mente soggettiva; romanticismo, rifiuto, isolamento e performance. Emergendo dalla fluidità del suo linguaggio visivo, i dipinti energici di Weiner sono un riflesso dell'equilibrio che trova tra l'introspezione e il suo studio delle influenze culturali storiche e contemporanee. In un'estensione della sua abitudine diaristica di scarabocchiare, scrivere, fotografare e disegnare costantemente, il corpo di Weiner diventa il pennello, poiché il suo processo rigoroso rafforza costantemente un canale diretto dall'emozione all'azione. Le astrazioni di Weiner offrono una prospettiva indicativa dei tempi, intrisa di reazioni viscerali all'attualità e all'esperienza femminile