Rochefort in questa serie infonde nei Paint Cans un senso di narrazione ed emozione. Pur mantenendo la forma riconoscibile delle loro controparti comuni, questi barattoli superano le loro forme originarie, diventando vasi di immaginazione ed espressione. Ogni opera sembra raccontare una storia, alludendo al processo creativo dell'artista e alla miriade di influenze che informano il suo lavoro. La genesi della serie Paint Can trae ispirazione dall'immagine iconica dello studio disordinato di Francis Bacon, dove pennelli e barattoli di vernice si affollano nel centro della stanza.
La superficie di ogni opera omaggia i pittori astratti che Rochefort ammira, come Joan Mitchell, Albert Oehlen e Willem de Kooning. Storicamente, i recipienti utilitari riportavano narrazioni di vita quotidiana o storie dei loro creatori. Nella reinterpretazione di Rochefort, invece, la narrazione si snoda attraverso il suo processo di smaltatura, accennando agli artisti che gli sono profondamente cari.
Attraverso la serie Paint Can, Rochefort invita gli osservatori a riconsiderare il familiare e a scoprire lo straordinario nel quotidiano. Le sue sculture sfidano la nozione convenzionale di ceramica come statica e immutabile, abbracciando la fluidità. Con i loro colori intensi, le forme dinamiche e le texture ricche, i Paint Cans di Rochefort dimostrano il potere duraturo dell'arte di incantare e ispirare.