The Rite of Spring
Wang You
MASSIMODECARLO è lieto di presentare il progetto The Rite Of Spring dell’artista cinese Wang You in collaborazione con la galleria di Pechino.
L’arte di Wang You, un’artista autodidatta, colpisce lo spettatore con la sua spiccata sensibilità, con i colori brillanti e vivaci, e con gli elementi visivi liberi e innocenti. Le scene e i personaggi che interpreta spesso hanno un forte senso di teatralità, intrecciata a narrazioni realistiche e fantasie illusorie. Con un’osservazione estremamente dettagliata, dipinge amici ubriachi, estranei che passano, e orsacchiotti abbandonati da tempo in un angolo… Presta attenzione alle complesse emozioni umane in continua evoluzione intorno a lei, come ad esempio la sensibilità, l’incertezza, il desiderio e la paura. Con The Rite of Spring l’artista continua a trattare questi temi pittorici, e lo fa interessandosi alla danza e alla musica, e al suo rapporto fra la sua pratica di danzatrice e i suoi quadri. The Rite of Spring è un balletto e concerto d’orchestra del compositore russo Igor Stravinsky, scritto tra il 1910 e il 1913. La sua primitività selvaggia al tempo era stata messa in discussione dalla società mainstream ed è ora visto come l’inizio della musica neoclassica. “La prima volta che ho visto The Rite of Spring è stata con la performance di Pina Bausch (1940-2009), che mi ha totalmente scioccato. Mi sono sentito come se il cuore stesse per saltarmi fuori dal petto. Una forza vitale così barbara e un carnevale collettivo di tale entità ipnotica in un balletto! Quindi davvero un balletto può essere così sfrenato, completamente indipendente dall’eleganza.”
A differenza di prima, la maggior parte dei personaggi di questa mostra lo sono ballerini che Wang You non ha mai visto. “Sebbene io dipinga ballerini, non sono interessata a ritrarre i difficili movimenti della danza, né a disegnarne i momenti migliori. Volevo dipingere una condizione di neutralità, un momento fuori dalla scena, senza telecamere intorno. I corpi dei ballerini sono i loro volti. Non hanno bisogno di usare troppe espressioni facciali per esprimere se stessi, quindi provo a dipingere la punta delle loro dita con la stessa sincerità con cui disegnerei i loro occhi. Anche lì infatti sono presenti le emozioni e sentimenti: anche da lì si capisce se sono fragili, tristi, nevrotici, potenti, vivaci, ambiziosi…” Proprio come in The Rite of Spring, non ci sono abiti splendidi o uno scenario spettacolare: lo scopo è puramente quello di lodare gli istinti umani e la natura.
Wang You prova empatia descrivendo i personaggi. “Io ho imparato il balletto da bambina. Riesco a capire i corpi dei ballerini e il loro dolore. Con la stessa loro memoria muscolare, sento di dipingere con sicurezza. Anche quando a volte si vedono delle deformazioni nei corpi, so come modificarle nel disegno, so dove sono le articolazioni. Attraverso l’immaginazione drammatica e il suo background personale come ballerina, Wang You integra queste due esperienze nel suo lavoro, creando un linguaggio e uno stile unico.
L'artista
L'artista
Wang You (1988, Harbin) cresce a Shenzhen e si laurea presso il Dipartimento di Regia dello Shanghai Theatre Academy nel 2009. Ora vive e lavora a Pechino. L’arte di Wang You include varie forme, come la pittura ad olio, l’acquarello e gli schizzi. Disegna le ispirazioni della vita quotidiana e ama osservare le persone e gli oggetti, improvvisando e rimodellando le immagini della vita reale come in un montaggio cinematografico. Saltando attraverso le immagini e cambiandoil linguaggio visivo, gli sguardi degli spettatori incontrano costantemente sorprese. I dipinti sono altamente espressivi e registrano le complesse emozioni umane della contemporaneità. L’artista non riproduce una scena ma invita persone o oggetti da tempi e spazi diversi per far loro condividere emozioni nel stesso momento e spazio. L’artista lascia spesso spazi bianchi casuali sulla tela. Figure, animali, piante, motivi e simboli, così come linee chiare e alcune forme laboriosamente dettagliate, tutto infrange le convenzioni della composizione. I suoi colori vividi e il suo approccio creativo sono giocosi e vivaci. La rappresentazione delle scene vaga tra il concreto e l’astratto, mescolati con immaginazione e narrativa, risultando in un’oasi confusa ma accattivante. Mostre recenti includono: Blooming in Spring, Bvlgari Hotel, Pechino (2023); Sensation of Touch: The Irreplaceability of Painting, Yongle Art Space, Pechino (2022); Everyone Comes for the Donut, WishinART, Pechino (2022); Feelings on Paper,, MASSIMODECARLO VSPACE (2021).