Liu Shangying and Brian Rochefort
Brian Rochefort
Shangying Liu
MASSIMODECARLO è lieto di annunciare una mostra che vede dialogare l'artista cinese Liu Shangying e lo scultore di Los Angeles Brian Rochefort. Questa esposizione presenta due artisti differenti e le loro prospettive uniche sull'ambiente che li circonda, dando vita a una celebrazione della bellezza e della spontaneità della natura. Se in un primo momento le loro opere possono sembrare contrastanti, a un'analisi più attenta si possono cogliere i temi e i motivi comuni che attraversano le loro creazioni, impregnandole di un senso di stupore e di riverenza per la complessità del mondo.
Il legame di Liu Shangying con i paesaggi indomiti è evidente nel suo lavoro: spesso dipinge in luoghi remoti e spopolati, come l'altopiano tibetano, la Mongolia interna e lo Xinjiang, traendo ispirazione dalla bellezza e al tempo stesso dalla crudeltà della natura. I dipinti eterei e spirituali di Shangying non sono solo rappresentazioni del paesaggio, ma sono il paesaggio stesso, trascendendo ed eternizzando il continuum infinito dell'universo. Shangying usa l'atto di dipingere per integrarsi completamente con la natura, creando un ponte tra il sé e l'ambiente.
Le sculture pesanti e corpulente di Brian Rochefort, invece, testimoniano la sua padronanza della ceramica, creata attraverso cotture multiple e un'intricata stratificazione di smalti e consistenze. Le sue creazioni, simili a crateri, imitano l'esplosività e la varietà del mondo naturale. In questa mostra dialogo, Rochefort presenterà un proseguimento delle sue sculture crateri, invitando il pubblico a vivere un'avventura tra le meraviglie naturali e lussureggianti dei suoi cari luoghi remoti.
Partendo da piccoli cilindri e aggiungendo strati su strati di smalto e colore, il prodotto finale di Rochefort è cromaticamente ricco e vario nel volume della superficie. L'artista si spinge oltre i limiti del mezzo ceramico, esplorando costantemente nuove tecniche e processi. Da appassionato esploratore, le solide e vibranti sculture di Rochefort rendono omaggio all'indomita natura che caratterizza i luoghi lontani, sconosciuti, dai paesaggi vulcanici alle foreste pluviali tropicali, dalle tortuose montagne alla colorata barriera corallina.
Gli artisti, entrambi concentrati nel narrare e ritrarre la bellezza naturale attraverso medium diversi, espongono e accoppiano una serie di opere che dialogano tra loro con linguaggi opposti. Mentre i dipinti di Shangying sono un'espressione delle sue emozioni e delle sue esperienze, una fusione armoniosa tra lui e l'ambiente, i crateri di Rochefort ci presentano la sua reinterpretazione di paesaggi quasi ultraterreni.
Le opere di Shangying e Rochefort in mostra a MASSIMODECARLO Pechino formano una sinfonia di arte e natura, una fusione di due prospettive distinte e due voci uniche. Voci unite però da un’ispirazione comune verso il mondo che li circonda, da un forte senso di spontaneità astratta e da un profondo legame con la natura, complessa e meravigliosa. La loro mostra è un tributo al potere dello spirito creativo, una celebrazione alla terra.