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DNA:Orange:Work

Date
09.03.2021 | 27.03.2021
Galleria
Pièce Unique
File
PRESS RELEASE

MASSIMODECARLO Pièce Unique is pleased to present DNA:Orange:Work, McArthur Binion’s first solo project in Paris. This large scale abstract paper work on wood, from his 2020 DNA:Work series, investigates the nature and limits of the minimalist grid to construct a profoundly personal narrative.

The work’s geometric pattern is blended with paper fragments from the artist’s phone book and other personal documents, arranged rhythmically on the board. The composition that emerges from the layering of the paper’s grids with the grid created by the oil paint stick, both amplifies and negates the grid, offering a reflection on the definition of minimalism, which can be highly personal, and misleadingly simple.

Since the 1970’s, McArthur Binion has sought to challenge the very nature of minimalism, and has done so through his personal philosophy, merging the pictorial grid with archival belongings such as personal family photographs, phone books or found documents from the history of the Afro-American community.

Binion’s reduced combination of colors and forms exudes formal mastery, and carries multiple layers of meaning- beginning with his search for the legacy of modernist abstract painting in relation to the wider context of human society needing to leave traces of itself behind, and the impulse to project itself towards the future.

McArthur Binion’s work is resolutely political albeit subtle. Curator Lowery Stokes Sims described Binion’s DNA series as addressing ‘notions of self-awareness and self-discovery, a conscious reflection on himself and on the historical discourse he has contributed to’.

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McArthur Binion

McArthur Binion (1946, Macon, Georgia) vive e lavora a Chicago, Illinois.


Dagli anni '70 ha cercato un'alternativa all'arte minimalista, attraverso la sua personale filosofia delle griglie pittoriche fuse con i suoi beni d'archivio, come le pagine delle sue rubriche telefoniche, le fotografie personali di famiglia o i documenti trovati della storia dell'Africa.


La ridotta combinazione di colori e forme di Binion racchiude non solo padronanza formale ma anche strati di significato, a partire dalla sua ricerca dell'eredità della pittura astratta modernista in relazione a un contesto più ampio, quello della necessità della società umana di lasciare tracce di sé e, al stesso tempo, per proiettarsi nel futuro. Il lavoro di Binion è fortemente politico, sebbene molto sottile. In effetti, il curatore Lowery Stokes Sims una volta ha descritto la serie DNA di Binion come "nozioni di consapevolezza di sé e scoperta di sé, una riflessione consapevole su se stesso e sul discorso storico a cui ha contribuito". I 40 anni di carriera di Binion sono stati una continua indagine sulla pittura astratta. L'inserimento distintivo dell'artista della narrativa e della storia personale e la sua enfasi sul contenuto differenzia il suo lavoro da una pratica minimalista più tradizionale.


Il lavoro di Binion è presente in diverse collezioni pubbliche e private tra cui il Whitney Museum dell'arte americana, New York; Studio Museum ad Harlem, New York; Museo di San Francisco di Arte Moderna, San Francisco; Metropolitan Museum of Art, New York; Museo Nazionale di Storia e Cultura Afroamericana, Washington, DC; Cranbrook Art Museum, Colline di Bloomfield; Istituto d'arte di Detroit, Detroit; Istituto di Arte Contemporanea, Boston; Kemper Museo d'Arte, Kansas City; Museo d'arte del Mississippi, Jackson; Museo di New Orleans di Arte, New Orleans; Strauss Family Collection, Santa Fe; Museo d'Arte di Toledo, Toledo.

Opere