B&W Narcissus
MASSIMODECARLO Pièce Unique è lieta di presentare B&W Narcissus, la decima mostra personale di Rob Pruitt con MASSIMODECARLO e la prima nello spazio Pièce Unique.
Con B&W Narcissus, Pruitt occupa l'intero spazio della galleria con un'unica opera, composta da diversi elementi: una scultura, un dipinto e un'installazione su carta da parati.
Pièce Unique viene invasa dagli iconici panda di Pruitt, ogni elemento dell'opera rispondendo e amplificando l'altro: dalla scultura 3D in bianco e nero al dipinto bidimensionale e alla carta da parati incollata alla parete, Pruitt affronta la nozione di narcisismo in modo radicale, sia formalmente che figurativamente.
Chi è Narciso nella costruzione narrativa al centro della mostra? si chiede.
È l'orso che contempla la rappresentazione pittorica del suo stesso mantello? Un mosaico in bianco e nero di panda che giocano, riposano, mangiano e dormono, oltre a uno scorcio occasionale del sesso di un panda, ricopre le pareti di Pièce Unique.
Oppure si tratta dell'artista che elenca i maggiori successi di un impegno di tre decenni su un soggetto che è allo stesso tempo kitsch, carino e tragicamente condannato dall'abuso che l'umanità sta facendo della Terra?
La risposta è probabilmente entrambe le cose.
La masticazione infinita di bambù sembra aver indotto una trance di auto-riflessione e auto-soddisfazione. Questa installazione dioramica e visivamente immersiva tratta, tra l'altro, del mimetismo della sopravvivenza in natura, dell'ego dell'artista e dell'inevitabile auto-cannibalizzazione del soggetto.
L'investimento spaziale di Pruitt trascende così i limiti dell'individualità degli elementi che compongono l'opera, che si rispecchiano, si ripetono e si imitano a vicenda.
Artista
Rob Pruitt è nato a Washington DC nel 1964 e ha studiato al Corcoran College of Art and Design di Washington DC e alla Parsons School of Design di New York. Vive e lavora a New York.
Dall'inizio degli anni Novanta, le ricerche provocatorie di Rob Pruitt sulla cultura popolare americana hanno assunto diverse forme. Dal celebre Cocaine Buffet (1998) ai ritratti glitterati di panda o alla significativa serie dei Suicide Paintings, le opere di Pruitt sono un'interpretazione surreale e stravagante del mondo pop, uno sguardo caleidoscopico sulla cultura di massa che esplora gli aspetti multipli e i paradossi del nostro tempo.
Nel corso della sua carriera, Rob Pruitt ha approfondito la sua capacità di esprimere idee complesse sulla cultura e sulla società attraverso la reinterpretazione di oggetti e materiali comuni con un grande umorismo e spiccata ironia. Con la serie Mask, l'artista continua a cercare di rappresentare la profondità dell’animo umano e delle emozioni. I gesti facciali sono infatti incisi sulla tela con un rasoio - distruttivi e creativi allo stesso tempo - si combinano in un insieme di sfumature, motivi e stampe per creare un personaggio