A Carnival in the Forest
MASSIMODECARLO è lieto di presentare A Carnival in the Forest, la prima mostra personale nel Regno Unito dell’artista cinese Xiyao Wang.
Elegy for the Summer
Summer utters About his sudden departure Fly-by lake will endlessly remember the body temperature The first summer night I saw shooting stars Two different you appear in intertwined memories A full moon breaks through the nightmare of stars Impulsively flipped Once again, I sink into the swirl of love unprepared Beyond expectation, I see sunset in gloomy shades With golden thorns pierce reddening clouds Secluded island, splendid burning sun I lost my blue glass ring On a trip to the deep sea She told me the secret of immortality A carnival in the forest We forget ourselves Party on my doorstep We shall join only till nightfall
3rd September 2022 Xiyao in Berlin
Le opere di Xiyao Wang in A Carnival in the Forest sono state dipinte tra l'estate e l'autunno, quando il sole cocente non brucia più e prima che il rigido inverno geli le foglie e i prati dei parchi. A Carnival in the Forest - titolo tratto da una serie di opere in mostra - è un'istantanea nel tempo che evoca ricordi effimeri e sogni lontani.
Wang, cinese di nascita e basata a Berlino, compone tele eteree di grandi dimensioni che riecheggiano una coreografia visiva di movimenti e tinte. Ampi, spontanei e caotici, i gesti di Wang si disperdono nella disposizione spaziale come passi di danza improvvisati. Pianificate o eseguite sul momento, le erratiche pennellate dell'artista si sviluppano sulla tela come note musicali di una densa partitura melodica.
Disegnate di getto o delicatamente sbavate, trascinate o cancellate, le linee di Wang sono, come spiega lei stessa, "estensioni del mio corpo, dei miei arti". Seguendo il suo ritmo, estendendo il raggio d'azione delle sue mani, le pennellate appaiono come storie individuali che non temono i limiti della tela. Linee infinite si accavallano l'una sull'altra, sfumando e fondendosi, ognuna con la propria narrazione, come registrazioni visive di momenti vissuti o immaginati.
Come tracce sfocate della realtà, i dipinti di Wang alludono al figurativo ma non sono leggibili. Nelle opere i contorni di spazi, oggetti e volti sono a volte visibili, ma ad una osservazione più attenta, le forme, che scorrono sulla tela come un flusso d'acqua, svaniscono e si perdono nella composizione onirica e ritmata. Libera e senza vincoli, l'artista disegna linee che non aspirano a ritrarre il mondo esterno, bensì hanno l'urgenza di definire il movimento su una superficie immobile.
Influenzata dai paesaggi calligrafici e criptici di Cy Twombly e dall'arte taoista e dalle antiche tradizioni pittoriche cinesi, Wang coniuga le sue origini orientali con l'educazione occidentale in uno stile unico e coinvolgente. All'incrocio di diverse culture, il linguaggio pittorico dell'artista sfugge alle definizioni e conduce lo spettatore in una dimensione in cui la realtà si trasforma in immaginazione.
Artista
Xiyao Wang è una delle giovani voci più importanti della pittura astratta. Nata nel 1992 a Chongqing, attualmente vive e lavora a Berlino.
Rinomata per i suoi dipinti intensi e coinvolgenti, per il suo uso del colore, del volume e della consistenza, Wang, delinea un suo singolare lessico pittorico. Il suo lavoro consente di tradurre esperienze e sentimenti dal suo io interiore al mondo esterno ed è fortemente influenzato dalla sua consapevolezza e sensibilità personale.
Combinando varie tecniche come la pittura ad olio e acrilica, il gesso, la grafite e i bastoncini d'olio, Wang ricerca l'equilibrio tra la tela e il corpo. Espressive linee multicolori evocano l'ampiezza dei paesaggi, dei movimenti e dei pensieri, componendo arrangiamenti lirici che abbelliscono la tela in movimenti armoniosi ed energici stratificati su sfondi compatti color pastello.
Grazie a una profonda conoscenza delle tradizioni asiatiche e occidentali, l'artista combina istintivamente le influenze del taoismo e della danza con le arti marziali. Ricche di energia, le sue opere di grandi dimensioni catturano il movimento.